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IL CASTELLO DI SAN SALVATORE A SUSEGANA

Il Castello di San Salvatore è posto ad est del centro di Susegana sopra una dolce collina dalla quale domina la pianura ed i rilievi circostanti.

Il castello in realtà è un vero e proprio borgo nel quale si trova anche un edificio religioso, il tutto circondato da alte mura merlate in laterizio
L’entrata principale rivolta a Sud è realizzata in pietra e, sopra di essa, campeggia lo stemma nobiliare della famiglia Collalto che fin dal medioevo aveva il controllo del territorio circostante. Il dominio dei Collalto si spingeva in quel periodo fino a Treviso tanto che negli affreschi della Loggia dei Cavalieri è presente ancora oggi il loro stemma.

Il Castello di San Salvatore a Collato di Susegana è un vero e proprio borgo che si sviluppa lungo un dolce declivio costituito dal Palazzo Ottaviano, la Chiesa di Santa Croce, dai Palazzi Comitali e da Palazzo Odoardo che, con le sue splendide sale, è sede preferenziale di grandi eventi come Libri in Cantina, Vino in Villa, Sorsi d’Autore e Collalto Wine Festival.

  
   

Durante il medioevo il borgo fortificato a Susegana rappresentò un luogo sicuro da assalti ed invasioni esterne. La sua notorietà aumentò ancor di più ai tempi della Repubblica Serenissima di Venezia.

In questo periodo il mecenatismo che gravitava intorno al castello attirò proprio qui i migliori poeti, artisti, musicisti e pittori.

Ben note sono le opere di Cima da Conegliano che rappresentò bene il rocca e l’ambiente circostante nel rinascimento.
L’artista fu uno dei massimi rappresentanti della pittura veneta che aveva il suo riferimento nella scuola veneziana influenzata dagli stili pittorici fiamminghi e tedeschi.

 
     

Proprio nel Castello di San Salvatore Monsignor Giovanni della Scala realizzò il celebre galateo.
Nei secoli il borgo di Collalto fu sede di importanti eventi storici come il Torneo della Barriera alla fine del XVI secolo e la costruzione di Palazzo Odoardo simbolo della magnificenza della famiglia nobiliare.

Durante la Prima Guerra Mondiale i territori limitrofi al fiume Piave furono teatro di sanguinosi scontri con l’esercito Austroungarico e l’intero borgo di Collalto fu pesantemente danneggiato dai bombardamenti seguendo la stessa sorte del Castello di Collalto anch’esso di proprietà della nobile famiglia posto a qualche kilometro a nord e di cui oggi rimangono la sola torre principale e poche altre rovine.

Per quanto riguarda il Castello di San Salvatore i bombardamenti oltre a coinvolgere alcuni edifici entro le mura riguardarono anche l’oratorio privato che conservava gli affreschi del Pordenone e di Tommaso da Modena.

   
     

Nei decenni successivi fu avviata un’importante opera di restauro che portò al recupero di buona parte del borgo.
Ancora oggi rimangono i segni di quel tragico periodo ed il numero di edifici dentro le mura del castello è inferiore a quello precedente la Grande Guerra Ai piedi del Castello di Collalto, nella pianura circostante, si possono notare numerosi edifici che da sempre sono appartenuti alla nobile famiglia come quelli dell’Azienda Agricola Borgoluce, la relativa Cantina con il Prosecco Collalto Lodge ed altri edifici di pertinenza che si accomunano per i colori giallo ocra e rosso mattone degli intonaci esterni. Attualmente il castello di San Salvatore è sede di eventi culturali, enogastronomici, musicali, matrimoni, congressi, conferenze e sfilate di moda.
È anche annoverato tra le Dimore Storiche Italiane.

   
     
     
     

VISITE AL CASTELLO DI SAN SALVATORE A SUSEGANA

Sabato 23 e domenica 24 ottobre 2021 sarà possibile partecipare alle visite al Castello di San Salvatore a Collalto.

Gli interessati potranno usufruire del servizio di audio guida attivabile dal proprio smartphone e grazie a tale servizio, attivabile dal proprio smartphone, il visitatore sarà accompagnato alla scoperta dello storico manufatto grazie alla voce della principessa Isabella Collalto de Croÿ.

Per l’occasione l’Associazione ArcheoSusegana organizzerà nella sala Rambaldo VIII la mostra “Storia d’armi e d’amore” che racconta la relazione amorosa tra Collantino di Collalto e Gaspara Stampa ambientata tra le mura del Castello nel rinascimento. In concomitanza il Gruppo SeDiciParole reciterà alcuni brani del canzoniere “Rime” scritto dalla sorella di Gaspara.

  visita guidata al castello di susegana ottobre 2021
     
     

INFORMAZIONI SULLA VISITA GUIDATA AL CASTELLO DI SAN SALVATORE

La visita guidata al Castello di San Salvatore a Collalto di Susegana è a pagamento con prenotazione obbligatoria.

Acquisto del biglietto in Castello:

- Ingresso Intero: € 12,00

- Ingresso Ridotto: € 10,00

- Ingresso Bambini 6 - 12 anni: € 5,00

Obbligo di Green Pass. I cani non sono ammessi.

Per informazioni: tel. 0438 435020

   
     
     

COME ARRIVARE AL CASTELLO DI SAN SALVATORE

   

Per arrivare al Castello di San Salvatore da Venezia in auto basta prendere l’Autostrada A27 – Uscita Treviso Nord.

Da Belluno sempre Autostrada A27 uscita Treviso Nord.

In treno da Treviso alla Stazione FS di Susegana sono circa 20 minuti. Da Conegliano Veneto a Susegana sono 5 minuti.