Una cornice lignea di notevoli dimensioni suddivide l’altezza del salone in due lasciando in alto lo spazio, insufficiente per il classico ballatoio presente nelle case dell’epoca (come Ca’ Spineda e Palazzo Giacomelli), ad un decoratissimo attico su cui è raffigurato a stucco un corteo classico in sfilata.

Accompagnano questi stucchi quelli di particolare pregio e valore presenti nell’atrio e a parete nel salone che fanno da cornice a tele raffiguranti soggetti classici e della mitologia, come, ad esempio, " la continenza di Scipione " e scene bibliche come " il ritorno del figliol prodigo ".

I soffitti del piano superiore rappresentano scene di storia romana, mentre sulle pareti delle stanze dello stesso piano sono frequenti stucchi di particolare eleganza.

L’attenzione è attirata in particolar modo dai ricchi sovrapporta, le cui forme si ritrovano pure sul soffitto dove sono presenti festoni con soggetti decorativi a fiori, frutta ed uccelli.