DISCIPLINARE DELLO SPIEDO D'ALTAMARCA |
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Il Disciplinare di Cottura dello Spiedo D’altamarca non vuole insegnare come si porta a cottura uno spiedo, ma disciplina, cioè fissa le regole approvate e codificate dall’Accademia dello Spiedo d’Alta Marca. |
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Lo spiedo è formato da un corpo motore manuale o elettrico, schidione centrale, speete e porta speete, sorreggi schidione e leccarda (golosa) che ha il compito di raccogliere gli umori e il grasso che cola dalle carni in cottura.
Il motore fa ruotare lo spiedo su un asse orizzontale.
È necessario avere un caminetto su cui posizionare lo spiedo e a distanza di circa 30 - 50 cm un braciere a bordi alti dove si mette a bruciare la legna.
La cottura delle carni avviene principalmente per irraggiamento con il calore diretto della fiamma, non con le braci. |
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1. Tipi di carne:
- il pollo: va bene tutto
- il maiale: si usano le costicine, l’ossocollo e stracul
- ammessi anche animali da cortile (faraona, coniglio e cappone)
- le quaglie e gli uccelletti sono ben graditi però alcuni sono vietati
- il capretto e l’agnello sono usati nel periodo pasquale. |
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2. Preparazione delle carni:
Lo Spiedo D’alta Marca prevede il taglio delle carni a pezzi di dimensioni regolari.
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3. Pezzatura della carne: 120 grammi circa. |
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4. Lardeee: si usa lardo salato o no, grandezza circa 4x4 cm, spesse 0.3 circa. |
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5. Tempo di cottura: varia dalle 5 alle 8 ore, prime ore fuoco moderato. |
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6. Legna: non resinosa e scoppiettante. |
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7. Aromi: foglie di salvia nostrana senza picciolo. |
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8. Salatura: sale fino da cucina, fatta da metà cottura in poi. |
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9. Aggiunte autorizzate: Nessuna. |
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10. Ungere le carni con il sugo della golosa: da non farsi. |
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11. Precot: tecnica particolare bella e folkloristica da vedere, ma da evitare perché inutile ed indigesta. |
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12. Servizio in tavola: le carni devono arrivare ben calde e croccanti e servite su idonei contenitori. |
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13. I contorni: Fagioli sofegai, erbe cotte e radicchio fresco vanno serviti separatamente. |
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14. La polenta consigliata di farina bianca (ottimo il biancoperla), accettata anche la gialla. |
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Questo è quanto ad oggi, ma essendo l’Accademia dello Spiedo d’Altamarca un organismo vivo e la ricetta dello spiedo una tradizione che matura nel tempo, l’Accademia è sempre disponibile a valutare ed eventualmente studiare e sperimentare suggerimenti in linea con lo spirito purezza del gusto, di territorialità e qualità della ricetta. |
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INFORMAZIONI SUI CORSI DELLO SPIEDO DI ALTAMARCA |
Per informazioni sui Corsi dello Spiedo di Altamarca – Corsi per Menarosti organizzati dall’Accademia puoi contattare: |
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- info@accademiadellospiedo.it |
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- Sig.ra Mara Boz: tel. 349 2416503 |
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- Sig.ra Noemi Lorenzon: tel. 347 8441845 |
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