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VISITA AL MUSEO CASA GIORGIONE DI CASTELFRANCO VENETO

Piazza San Liberale - Castelfranco Veneto
 

Nella visita al Museo Casa Giorgione tre sono i grandi protagonisti del progetto museale: la celebre Madonna con il Bambino tra i santi Francesco e Nicasio, Il Fregio delle arti liberali e meccaniche e la stessa Casa che ospita il Museo. Qui Giorgione ha realizzato il Fregio, nato proprio per Casa Marta-Pellizzari, così come la Pala per la Cappella Costanzo nel Duomo cittadino.
Dalla storia e dai segreti dei due capolavori conservati in città, il progetto museale trae la forza per raccontare un territorio e un’epoca di grande fermento culturale, più che mai congeniali alla formazione dell’artista e del suo linguaggio innovativo.

 
 

Il percorso espositivo, che appare durante la visita al Museo Casa Giorgione di Castelfranco, parte immerso in una misteriosa oscurità per approfondire il dipinto su tavola e arrivare alla visione intima e personale del Fregio. Percorre l’intera Casa, ricostruendo gli ambienti del tardo ‘400, e mostra le peculiarità dell’edificio di epoca gotica, rivisitato nel XV secolo secondo la tipologia della casa veneta e restaurato nel 2002 con il contributo di Fondazione Cassamarca.

 
Attraverso la straordinaria invenzione poetica e compositiva della Pala, la visita al Museo Casa Giorgione di Castelfranco intreccia gli elementi più significativi di quella straordinaria cultura che porta in sé molto Medioevo e anticipa il Rinascimento. Mostra l’opera di Giorgione da dentro, con un apparato multimediale la scompone e ne evidenzia la rivoluzione pittorica.
 
Tra le sale espositive, le armature del Quattrocento riportano al committente dell’opera, il condottiero Tuzio Costanzo, al servizio della Serenissima e del Regno di Cipro. La ricostruzione in vetro del Barco da caccia fatto erigere da Caterina Cornaro, Regina di Cipro in esilio ad Asolo, rivela gli antichi giochi d’acqua e le essenze particolarissime che lo abitavano e che oggi si “respirano” in Museo. Oggetti e tessuti preziosi del XV e XVI secolo raccontano l’amore per il bello e per le arti di quest’epoca.
 
L’allestimento invita a vivere lo spazio museale come un’esperienza preziosa, frutto di attenta ricerca sui pochissimi documenti che testimoniano il passaggio dello straordinario Maestro. Figlio di quel Veneto che fra Trecento e Cinquecento è capitale dell’arte italiana e internazionale con artisti come Giotto e Mantegna, Bellini e Tiziano, Giorgione scompare a poco più di trent’anni, nel 1510, dopo aver lasciato straordinari capolavori. Pochissime le opere attribuitegli oggi dalla critica, due delle quali custodite a Castelfranco Veneto, così come è esiguo anche il numero dei documenti che provano la sua esistenza, solo cinque, a cui è dedicata una specifica sala del Museo.
 

Da qui, il buio che ha accompagnato fino ad ora colui che ha intrapreso la visita al Museo Casa Giorgione di Castelfranco, lentamente si dissolve per entrare nella storia dell’unico affresco attribuito a Giorgione conservato nella sua interezza, apprezzabile appieno grazie al bagaglio di conoscenza costruito lungo le sale espositive.

Nel Fregio si colgono certezze e paure di un’epoca, astrologia, astronomia, guerra e filosofia sono gli elementi che si possono indagare nel dipinto e attraverso pezzi originali che ripropongono l’intera sequenza del Fregio. Libri chiusi e aperti, una clessidra che introduce il tema del trascorrere veloce del tempo, come ricorda la prima incisione “Il Nostro tempo è il passaggio di un’ombra”. La sfera armillare, strumenti di misurazione e trofei d’armi dialogano con le opere e i personaggi a cui Giorgione si è ispirato per realizzare l’affresco, dal Sogno di Polifilo del domenicano Francesco Colonna al pensiero di Giovan Battista Abioso, tra i maggiori astronomi e astrologi del tempo. Infine, la ricostruzione di un ambiente come lo studiolo, permette di entrare fisicamente in uno spazio in cui Giorgione e l’umanista committente del Fregio hanno lavorato insieme per ideare questo straordinario racconto della vita
 
Vedi il EVENTI AL MUSEO CASA GIORGIONE A CASTELFRANCO >>>
 

Informazioni
Museo Casa Giorgione
Tel. 0423/735673 - 735693
info@museocasagiorgione.it
www.museocasagiorgione.it
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 Ufficio stampa
Frontiere, Raffaella Bonora
tel. 0423/614209 – cell. 392/9504610  - press@frontiereprogetti.com
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