La Mostra "Gli Occhiali al Potere - dal Rinascimento ad Andy Warhol" è iniziata con il riconoscimento di cittadini e turisti che ne hanno apprezzato la varietà di pezzi e l'interessante collegamento con i documenti d'epoca. |
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Nella nostra città infatti c'è la prima raffigurazione conosciuta al mondo degli occhiali: il trecentesco Tomaso da Modena, ritrae il Cardinale Ugo da Provenza mentre legge con l'aiuto degli occhiali e anche altre opere quattrocentesche e rinascimentali provenienti dal territorio trevigiano raffigurano questo strumento: a Paderno di Ponzano un Sant'Antonio con gli occhiali in mano e una bellissima custodia appesa al cingolo, a Castelfranco una "Cena di Emmaus" dove l'oste tiene gli occhiali appoggiati all'orecchio e, nello stesso Museo Diocesano, un dipinto di un seguace di Rocco Marconi dove un personaggio porta gli occhiali ad arco al naso. |
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L'oggetto non ci parla soltanto della bellezza estetica, ma di una notevole vivacità culturale della Treviso romanica e rinascimentale, del cambiamento dello stile di vita considerato che, prima, quando si cominciava a perdere la vista, si iniziava anche a non avere più indipendenza e a non poter raggiungere facilmente la conoscenza. |
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In Mostra, oltre a molteplici varietà di occhiali di forma e materiali differenti, sono esposti anche documenti e immagini che ci parlano dell'occhiale, dei primi studi dell'optometria e della loro evoluzione estetica. |
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Un esempio di come la tradizione può continuare, è rappresentata da una sezione moderna in cui un giovane designer trevigiano ha realizzato degli occhiali per un tributo a Le Courbusier e ad Andy Warhol.
Tutti spunti e motivi per rendere attuale un Museo e creare un dialogo con la realtà cittadina. |
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La Mostra costituisce anche una buona ed interessante opportunità per le scuole per conoscere uno strumento utile ma anche un simbolo del costume e della creatività locali.
Il percorso proposto alle scuole ha molteplici obiettivi, primo fra tutti quello di insegnare a partire dalla conoscenza della nostra eredità creativa.
La visita guidata proposta agli studenti, viene effettuata su richiesta e sarà formulata con modalità diverse a seconda dell'età degli studenti, si svilupperà in circa 1 ora di tempo e tratterà le seguenti tematiche: l'origine dell'occhiale; il significato simbolico di potere degli occhiali appartenuti a personaggi famosi; lo sviluppo della tipologia da quella a snodo, fino all'arrivo delle stanghette; l'avvento dell'occhiale protettivo con le lenti colorate e quello particolare dei gondolieri, degli eschimesi o dei cercatori di perle per ripararsi dai raggi o dai riflessi solari. |
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La Mostra "Gli Occhiali al Potere", pur non avendo goduto di risorse economiche per la sua promozione, ha avuto, da coloro che l'hanno visitata, grande apprezzamento e stupore per l'importanza dei pezzi esposti, per la testimonianza analitica dell'evoluzione dell'occhiale, per l'originalità del design, per i documenti artistici a corredo.
Nelle ultime settimane la mostra ha acquisito altri occhiali di epoca secentesca e provenienti dalla Cina; Sono in cartapesta laccata, elegantissimi anche nell'astuccio.
Su richiesta di alcuni visitatori stranieri, è stata quindi disposto una proroga fino al 2 luglio p.v.
Pertanto si potranno ancora ammirare questi splendidi e preziosi oggetti. |
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E' in stampa pure il catalogo con l'esposizione della storia dell'occhiale che verrà presentato venerdi 15 giugno 2018, alle ore 18,00 presso il Museo Diocesano, insieme alla visita della Mostra e dei nuovi pezzi acquisiti.
Un giovane designer ha realizzato della nuove forme che si potranno indossare in quella stessa occasione
Euro 10,00 per visita, ingresso e affitto auricolari,
Prenotazione obbligatoria entro mercoledi 13 giugno a: eventi@guideveneto.it
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INFORMAZIONI SULLA MOSTRA GLI OCCHIALI A TREVISO |
La Mostra "Gli Occhiali al Potere - dal Rinascimento ad Andy Warhol" è visitabile fino al 2 luglio 2018. |
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- Lunedì e Martedì: dalle 10.00 alle 12.30; |
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- Venerdì, sabato e domenica: dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30. |
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Su richiesta, apertura anche in altri orari tel. 0422 56470 oppure 342 6138992 |
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