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GIORNATE FAI DI PRIMAVERA

In occasione delle Giornate FAI di Primavera in provincia di Treviso, ed. 2018, alcuni edifici storici, parchi, torri medievali ed istituti scolastici, luoghi legati alla storia ed alla cultura saranno eccezionalmente aperti al pubblico per il weekend di sabato 26 e domenica 27 marzo 2022 in provincia di Treviso, in Veneto e nel resto d'Italia.
  giornate fai di primavera 2022
   
Sono una cinquantina gli eventi riguardanti le Giornate FAI di Primavera 2022 in Veneto di questi 5 riguarderanno la provincia di Treviso ed in particolare offriranno la possibilità di visitare: la Casa Paterna di Andrea Zanzotto a Pieve di Soligo, Villa Galvagna Giol a Fontanelle, A Pieve di Soligo nei luoghi della Poesia di Andrea Zanzotto, la Chiesa di San Sisto ora del Redentore a San Biagio di Callalta e Palazzo Zuccareda a Treviso. eventi ctg il nuovo volo treviso
 
Le giornate FAI di Primavera in provincia di Treviso, ed. 2022 sono possibili grazie al supporto dei Volontari FAI.
 
 
 

PROGRAMMA DELLE GIORNATE FAI IN PROVINCIA DI TREVISO

 
 

Villa Galvagna Giol a Fontanelle (TV)

Indirizzo: Via Calstorta, 137 a Fontanelle

Orario visite:

- Sabato: dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 17:30

- Domenica: dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 18:00

I volontari del FAI vi faranno scoprire le particolarità della villa e vi racconteranno alcune curiosità relative ai personaggi che qui vi hanno soggiornato. Un personaggio particolare fu Richard Lionel Guidoboni Visconti, presunto figlio di Honoré de Balzac, ora sepolto nel cimitero di Oderzo.
Il libro di Eugenio Bucciol "Da Versailles a villa Galvagna" che ne illustra la storia fu presentato nel 1999 nel salone della villa.
Nel parco ci sono piante centenarie catalogate come tra le più rappresentative nella loro specie che si specchiano nell'acqua dei tre laghetti che sono uniti tra di loro da numerosi corsi d'acqua attraversati da ponticelli.
Tutto da scoprire con passeggiate lungo i sempre nuovi sentieri che lo attraversano.

   
 
 

A Pieve di Soligo nei Luoghi della Poesia di Andrea Zanzotto

Indirizzo: Contrade di Pieve di Soligo

Orario visite:

- Sabato: dalle 14:30 alle 17:30

- Domenica: dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 18:00

Pieve di Soligo, storico centro urbano dell'Alta Marca Trevigiana, è il paese natale del poeta Andrea Zanzotto.
Dislocato sulle sponde del fiume Soligo, vanta una posizione favorevole nell'anfiteatro di colline che delimitano a Nord – Est il territorio del Quartier del Piave.

È il paesaggio delle colline vitate del Prosecco, riconosciuto come patrimonio dell'umanità Unesco.
Borgo Stolfi: dislocato lungo la sponda destra del fiume Soligo, l'antico borgo è caratterizzato dall'elegante fronte di palazzo Balbi Valier e dal complesso delle adiacenze rustiche. La cortina edilizia si completa con la schiera delle case popolari, secondo il tradizionale impianto delle borgate storiche.
Prospiciente al fronte urbano, si estende una fascia verde che affianca la riva destra del fiume Soligo. Qui è dislocato un antico opificio contraddistinto da una grande ruota idraulica alimentata da una roggia derivata dal fiume.
Le storiche targhe incassate nei muri delle case testimoniano le eccezionali esondazioni. Attraverso una passerella pedonale in ferro si raggiunge l'opposta sponda del fiume e infine la Cal Santa.

   
 
 

Chiesa di San Sisto ora del Redentore a San Biagio di Callalta

Indirizzo: Via Gorizia, 36 - Nerbon, San Biagio di Callalta (TV)

Orario visite:

- Sabato: dalle 14:00 alle 17:30

- Domenica: dalle 9:30 alle 11:30 e dalle 14:00 alle 17:30

La chiesa, pur se di modeste dimensioni e bisognosa di restauri, ha un certo fascino grazie alla sua posizione in un contesto agreste aumentato dalla vicinanza ad uno dei fiumi di risorgiva di cui il territorio trevigiano è ricco.
Qui lo sguardo può spaziare senza incontrare edifici che deturpino la visuale. Inserire questa chiesetta durante le Giornate di Primavera potrebbe servire a puntare i riflettori su un luogo da valorizzare.
a mancanza di documenti non consente di stabilire quando venne costruita la prima chiesa di Nerbon, anche se si presume di poter retrodatare la sua fondazione di alcuni secoli rispetto al primo documento del 1231 che ci informa di questa esistenza.

Questa ipotesi è avvalorata dal legame giuridico tra questa chiesa e la famiglia Collalto, conti di Treviso, potente casata presente nel territorio sin dal X secolo. La titolazione antica è dedicata a San Sisto papa, e la sua esistenza, confermata dalla bolla papale di Gregorio IX (1231), dimostra la dipendenza della chiesa dalla famiglia Collalto, la quale ne fece dono al monastero di Sant'Eustachio di Nervesa, il cui stemma abbaziale in pietra appare nella facciata.

   
     
     

Palazzo Zuccareda a Treviso

   

Indirizzo: Via Cornarotta, 24 a Treviso

Orario visite:

- Sabato: dalle 14:00 alle 17:30

- Domenica: dalle 9:30 alle 11:30 e dalle 14:00 alle 17:30

Nei primi decenni del ‘500 per sfuggire all'occupazione da parte degli eserciti della Lega di Cambrai, Treviso, da città cinta da mura medioevali, si trasformò in una piazzaforte chiusa entro nuove mura cittadine inespugnabili per la tecnica militare d'allora, che determinarono la creazione di una spianata sia all'esterno che all'interno della città provocando, di necessità, l'abbattimento dei borghi circostanti e di molti edifici cittadini.
Dopo il 1520 si ebbe una ripresa dell'edilizia all'interno della città, con la ricostruzione di conventi, prima esistenti fuori le mura, e di nuove dimore signorili d'impronta rinascimentale caratterizzate da importanti apparati decorativi ad affresco dei quali ancor oggi restano evidenti tracce dando un timbro particolare all'immagine urbana.
Fra queste residenze si distingue palazzo Giuriani, Menegaldo, Zuccareda, situato nel cuore della città a pochi passi da Piazza Duomo.

Durante le Giornate di Primavera i visitatori avranno l'opportunità di ammirare un palazzo storico, normalmente chiuso al pubblico, perché da 70 anni sede provinciale dell'Arma dei Carabinieri.

   
     
     

Casa Paterna di Andrea Zanzotto a Pieve di Soligo

   

Indirizzo: Via Calsanta, 3 a Pieve di Soligo

Orario visite:

- Sabato: dalle 10:00 alle 11:30 e dalle 15:00 alle 19:30

- Domenica: dalle 10:00 alle 11:30 e dalle 15:00 alle 19:30

Pieve di Soligo, storico centro urbano dell'Alta Marca Trevigiana, è il paese natale del poeta Andrea Zanzotto. Dislocato sulle sponde del fiume Soligo, vanta una posizione favorevole nell'anfiteatro di colline che delimitano a Nord – Est il territorio del Quartier del Piave.
È il paesaggio delle colline vitate del Prosecco, riconosciuto come patrimonio dell'umanità Unesco.

Collocata a Pieve di Soligo presso la storica via Cal Santa, la Casa è un tipico esempio di architettura veneta della metà dell'800.
È lo sfondo delle vicende infantili, dei legami affettivi e della formazione del piccolo Andrea, ma anche la casa in cui il poeta trascorse la giovinezza e parte della vita adulta.
Si entra nella proprietà attraverso un sottoportico impreziosito dalla presenza di studi per affreschi del padre Giovanni, di professione pittore e decoratore e, dopo aver percorso un piccolo giardino, si arriva all'abitazione, incastonata nella cortina edilizia del borgo.

   
     
Maggiori informazioni sulle Giornate Fai di Primavera 2022