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PREMIO INTERNAZIONALE CARLO SCARPA PER IL GIARDINO 2020 - 2021

La mostra Cappadocia. Il paesaggio nel grembo della roccia ha come tema Güllüdere e Kızılçukur: la Valle delle Rose e la Valle Rossa in Cappadocia. Si tratta della 31a edizione del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino, la cui documentazione è in mostra presso la nuova sede espositiva di Ca' Scarpa a Treviso, aperta al pubblico fino al 11 luglio 2021.

La Valle delle Rose e la Valle Rossa in Cappadocia sono luoghi particolari che nei secoli hanno fatto da trait d'union tra le diverse culture: Asia ed Europa, tra Mar Nero e Mediterraneo. Luoghi aspri, altopiani posti a oltre 1000 metri di altezza, un panorama imponente non certo facile da abitare.

L’arrivo del Cristianesimo in questa regione risale al I° secolo d.C. quando si insediarono i padri della Chiesa e poi successivamente cominciò a diffondersi la cultura bizantina che portò all’edificazione di monasteri e chiese. Tutto questo diede vita a delle forme d'arte di incredibile e straordinaria raffinatezza come meravigliosi cicli pittorici in numerosi edifici sacri come la Chiesa dello Stilita Niceta, Chiesa Santi Gioacchino e Anna e Chiesa delle Colonne - Direkli Kilise e Chiesa delle Tre Croci.

  
     

Alla fine del Medioevo venne meno la presenza della cultura bizantina e quindi caddero in rovina tutti quegli edifici religiosi che avevano avuto nei secoli precedenti un così prezioso sviluppo artistico, peggio: molti di essi furono trasformati in abitazioni rurali o ricoveri per gli animali al pascolo.
La Valle Rossa e La Valle delle Rose in Turchia fanno da scenario a questo sviluppo della storia e dell'arte nella Cappadocia dove gli insediamenti umani erano soprattutto rupestri.

Più recentemente, nei giorni nostri, la Cappadocia è stata scoperta diventando meta di un turismo di massa, ma anche oggetto di numerosi studi dell'area e della sua storia. Tra questi ve ne è anche uno tutto italiano finalizzato al recupero delle antiche pitture presenti negli antichi edifici religiosi rupestri. Un lavoro fondamentale per restituire a questi luoghi il valore e l'importanza che avevano avuto quasi 2.000 anni fa.

   
     

In questo contesto prende forma il conferimento del Sigillo disegnato da Carlo Scarpa alla storica dell'arte Adriana Alderolo da parte del Comitato Scientifico della Fondazione Benetton Studi Ricerche la quale è stata l'ideatrice per conto dell'Università della Tuscia di questo lavoro in Cappadocia.
Uno studio che ha saputo valorizzare la storia e l'arte del paesaggio di quella regione della Turchia.

Il percorso espositivo della mostra Cappadocia. Il paesaggio nel grembo della roccia - 31a Edizione del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino è suddiviso in quattro sezioni a cui corrispondono i quattro piani di Ca’ Scarpa, la nuova sede espositiva della Fondazione Benetton a Treviso frutto del restauro della Chiesa di Santa Maria Nova su progetto di Tobia Scarpa.

Al piano terra di Ca' Scarpa il visitatore trova esposta la documentazione fotografica dedicata al paesaggio della Valle delle Rose e della Valle Rossa con particolare riferimento all'agricoltura tradizionale sviluppata in questa regione di natura vulcanica.

Al piano primo della mostra il tema è quello della natura geologica: i differenti tipi di insediamenti rupestri dalle differenti architetture.

Al piano secondo di Ca Scarpa la terza sezione della mostra Cappadocia il paesaggio nel grembo della roccia la documentazione è dedicata al patrimonio pittorico degli antichi edifici religiosi alcuni dei quali ricavati nella roccia. Qui è possibile visionare il lavoro svolto in loco dagli esperti dell'Università degli Studi della Tuscia che da anni si occupa del recupero di questi manufatti.

Durante il percorso espositivo il visitatore avrà la possibilità di visionare il voluminoso materiale fotografico, mentre nell'ultima sezione, la quarta, la mostra consente la visione del film realizzato per il Premio che si alternerà al film Medea di Pier Paolo Pasolini realizzato nel 1969 ed ambientato proprio in queste valli della Cappadocia.

   
     
     

VISITE A CA' SCARPA A TREVISO

La mostra Cappadocia. Il paesaggio nel grembo della roccia presso Ca' Scarpa a Treviso è aperta al pubblico fino a domenica 11 luglio 2021 da giovedì a domenica dalle ore 15:00 alle ore 19:00.

Iingresso libero.

Prenotazione obbligatoria per le visite nel fine settimana.

Durante le mostre è possibile visitare Ca’ Scarpa con ingresso gratuito.

Indirizzo: Via Antonio Canova, 11 - 31100 Treviso

Telefono: +39 0422 5121

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