ORIGINI DELLE FESTE DELLE CASTAGNE |
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Le origini delle feste delle castagne sono da ricercarsi nell’importanza che il castagna ho rivestito fin dal medioevo soprattutto per le comunità che abitavano nella fascia pedemontana e montana di un po’ tutte le regioni, tant’è che il nostro paese è uno di quelli che, ancora oggi, una maggiore estensione della superficie castanicola. |
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Spesso i piccoli agglomerati urbani si formavano tra quelle colline e montagne dove era possibile la castanicoltura. |
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Il castagno coi sui frutti forniva un importante risorsa alimentare per superare i rigidi mesi invernali: il frutto era consumato lesso, arrostito e, più recentemente, sotto forma di marmellata. |
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A volte la castagna era messa ad essiccare per ottenere i pastilli.
La farina di castagne era utile per realizzare dolci, mentre dai fiori ancora oggi si ottiene l’ottimo miele di castagno. |
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CASTANICOLTURA ED ORIGINI DELLE FESTE DELLE CASTAGNE |
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E’ comprensibile quindi come la castanicioltura e le origini delle feste delle castagne abbiano un legame che risale a molti secoli fa e quei piatti locali un tempo appartenuti alla tradizione povera ora sono recuperati, a volte riproposti in chiave moderna, magari abbinati ad eventi come i palii, le rievocazioni storiche o eventi musicali folkloristici in varie feste popolari diffuse un po’ ovunque. |
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La castagna ed i cereali come farro, orzo, segale e grano saraceno sono stati per secoli gli alimenti fondamentali per la sussistenza delle popolazioni di collina e montagna; coltivazioni che nel tempo sono state destinate ad aree sempre più marginali, ma che negli ultimi anni si sta tentando di recuperare. |
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La cultura della castagna e le origini delle feste delle castagne hanno influenzato lo sviluppo rurale dell’uomo e parte di quelle tradizioni sono riproposte nelle feste e mostre mercato delle castagne e dei marroni. |
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Il castagno (Castanea sativa Miller) appartiene alla famiglia delle fagacee e non ha rivestito una notevole importanza solo per l’alimentazione umana e secondariamente per gli animali da cortile, ma il suo legno era impiegato nell’edilizia in forma di travi per solai ed in legno di castagno erano spesso i mobili delle case prossime ai castagneti, mentre lo sfrido era utilizzato per il riscaldamento durante l’inverno. |
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